ILLUMINAZIONE DA ESteRNI
Se hai un giardino o un terrazzo e il tuo in-
tento è quello di creare un’atmosfera ma-
gica nell’ outdoor di casa tua ci sono una
serie di accortezze da seguire. Non esistono
regole ferree per un’ illuminazione esterna,
poichè ogni progettazione dell’illuminazio-
ne outdoor si deve adattare all’architettura
del vostro ambiente, agli impianti preceden-
temente progettati e allo stile della vostra
casa. L’importante è riuscire a raggiungere
un’illuminazione efficace che ti permetta di
godere del tuo balcone, terrazzo o giardi-
no durante le stagioni calde, senza creare
inquinamento luminoso. Possiamo suddi-
videre la luce in funzionale, d’atmosfera e
d’accento; in base all’obiettivo dell’illumi-
nazione si sceglieranno corpi illuminan-
ti diversi. La luce funzionale è quella che
irradia direttamente con un preciso scopo,
serve ad illuminare ad esempio il tavolo su
cui si cena, i gradini del giardino e il cam-
minamento di un percorso esterno per non
inciampare. La luce d’atmosfera, come dice
la parola stessa, serve a dare un tocco caldo
e personale agli spazi, è più scenografica e
meno invasiva. La luce d’accento serve a
porre l’attenzione su un particolare; ne è
un esempio un faretto posto al di sotto di un
albero , di un vaso o qualsiasi oggetto che
voglia essere evidenziato con luce dramma-
tica. è importante inoltre considerare delle
lampade con fasci luminosi dotati di scher-
matura, che non siano troppo potenti e non
puntino la luce verso il cielo per evitare la
dispersione luminosa, specialmente se ave-
te un terrazzo esposto. Quindi scegliamo
delle lampade anti abbaglio e a tenuta sta-
gna, realizzate con materiali resistenti agli
agenti esterni e che quindi non corrodano.
SOPRA
L’iconica lampada
di Jac Jacobson in
versione gigante:
The Great JJ
outdoor di Leucos,
disegnata da
Leucos Design Lab
idee
Illuminare balconi e terrazzi con gusto
Spesso i piccoli balconcini non sono dota-
ti di alimentazione elettrica. Per sopperi-
re a questa mancanza i lighting designers
hanno pensato a lampade portatili senza
fili per una luce d’atmosfera. Se ad esem-
pio volete illuminare in modo romantico
il vostro tavolo, Michael Anastassiades ha
disegnato per Flos la lampada ricaricabi-
le Last Order, che diffonde la luce attra-
verso la base in cristallo. Altra alternativa
interessante dal sapore estivo è la lanter-
na a led Otus light della Todus, disegnata
da Studio Segers, perfetta per ricreare
una zona lounge-chic nel terrazzino. Per
terrazzi dalle dimensioni generose è bello
poter optare per applique a parete dalla
luce indiretta, accompagnate da una luce
sospesa sul tavolo esterno e ove possibile
faretti incassati a pavimento o raso muro.
Una soluzione interessante per applique
a parete la propone la Karman col model-
lo Movida, disegnato da Edmondo Testa-
guzza e Matteo Ugolini. Se avete un tavo-
lo sul terrazzo o sotto un portico lo potete
illuminare con la bellissima lampada a
sospensione Karman modello Leda, idea-
ta da Luca De Bona e Dario De Meo.
è una collana luminosa composta da sfe-
re e cilindri in alluminio e da un diffusore
flessibile. La sua posizione è personaliz-
zabile e può essere flessa quanto si desi-
dera. Parlando dei classici possiamo il-
luminare il nostro tavolo con la piantana
JJ Great della Leucos versione outdoor
che può arrivare ad un’altezza di 2,85 me-
tri. Grazie al suo braccio esteso non di-
sturberà la posizione dei vostri commen-
sali e potrà essere orientata a piacimento.
a SInISTRA
Versione outdoor della lampada
Cyborg, disegnata da Karim
Rashid per Martinelli Luce, con
finitura in cemento giallo o grigio
PROPOSte
Alcuni consigli per un giardino luminoso da sogno
In giardino l’illuminazione può avvenire o
per mezzo di paletti, proiettori o elementi
incassati a pavimento, creando dei veri e
propri percorsi nel verde. La LLD light è
una ditta specializzata in illuminazione a
led che offre una vasta scelta outdoor. Tra
i loro prodotti segnapasso c’è Driade, un
elemento a paletto IP65, particolarmente
resistente all’acqua e alla polvere. Le fini-
ture partono dall’alluminio bianco e nero
fino ad arrivare al corten e all’antracite.
Un’altra soluzione da contemplare sono
i faretti solari. Questi non necessitano di
fili, possono essere picchettati diretta-
mente sull’erba o poggiati a terra e si ac-
cendono in autonomia grazie al sensore
crepuscolare. Se invece si desidera qual-
cosa di particolarmente insolito e ironico
la Cyborg da esterno della Martinelli Luce
fa sembrare che gli alieni siano atterra-
ti nel vostro giardino. Il designer Karim
Rashid colpisce con il suo stile tech dalle
forme futuriste e sensuali. La versione da
esterno è in cemento, o da appoggio con
cavo elettrico o da fissare con picchetto.
Queste proposte di illuminazione posso-
no essere viste dal vivo nello showroom
bolognese di Progetto Dimore.